2002-2009

Firenze Marathon: Gruppo Podisti Ombriano "Presente"

scritto da Vincenzo Severgnini

Giovedì 04 dicembre 2009
Avevo un conto in sospeso con la maratona di Firenze. Lo scorso anno su a Piazzale Michelangelo sotto una pioggia torrenziale avevo aspettato “stoicamente” con Giuseppe una partenza che non arrivava mai piena di interrogativi ( ma chi ce l’ha fatto fare ?) e preoccupazioni per un’avventura che le condizioni climatiche prospettavano davvero dura. Fortunatamente dopo una decina di Km aveva almeno smesso di piovere ma dopo 32 km a buon ritmo, per i soliti problemi di nausea avevo dovuto camminare per qualche km vanificando in parte gli sforzi della prima parte di gara. Cosi’anche quest’anno mi sono ritrovato un'altra volta a Piazzale Michelangelo insieme ad altri 10000 podisti, ma soprattutto insieme a Giuseppe mio fedele compagno di allenamento Egidio, Vanna e Battista con cui nell’attesa della partenza ho condiviso una splendida vista su una Firenze allietata dal sole. Si respirava una bellissima sensazione che ora mentre cerco di tradurre sulla tastiera del computer quanto ho provato sento ancora un brivido correre lungo la schiena. Abbiamo chiacchierato e scherzato ma la mia impressione era che ognuno dentro di se cercasse di ripassare un misterioso copione capace di aiutarlo ad arrivare alla fine di questi interminabili 42 Km. La corsa è a mio avviso molto bella su un percorso veramente unico ma non facile, perché nonostante la discesa iniziale i lastroni di cemento del centro città mettono a dura prova caviglie ed articolazioni.



Quando poi passi attraverso ali di folla e scorgi gli amici, i parenti che ti chiamano, che ti incitano è veramente eccezionale, riesci a recuperare ogni goccia di energia e con rinnovato vigore prosegui verso quel traguardo sempre troppo lontano. Un grazie immenso a tutti i nostri tifosi al seguito in modo particolare a mia moglie Margherita ,Angelo, Daniela, Cinzia, Francesca, Maria Rosa e Cecilia. Al traguardo siamo arrivati tutti e il nostro mitico Battista si è migliorato di ben 26 minuti , il sottoscritto di 14, Giuseppe di un paio di minuti ,mentre Egidio e Vanna hanno corso sotto le 4 ore.
La domenica sera davanti ad un bel piatto di pappardelle e un paio di bottiglie di ottimo Chianti ce la siamo raccontata facendo un po’ di festa tutti insieme e la stanchezza e la sofferenza sono svanite lasciando il posto ad una dolce euforia, preludio di nuove avventure da programmare e sognare.

"Il miracolo non è essere giunto al traguardo, ma avere avuto il coraggio di cominciare." (Amby Burfoot)
"All our dreams can come true - if we have the courage to pursue them." (Walt Disney)